Penne rigate con funghi misti
Per realizzare questo primo piatto ci vuole al massimo 30 minuti e' semplice da realizzare facile ma sopratutto buono. Se siete amante della cucina facile e buona seguite la mia ricetta:
INGREDIENTI: 4 persone
200 gr di funghi misti vendibili gia' in vaschetta
100 di piselli fini surgelati
320 gr di penne rigate
una pelata di pomodorini di collina
100 gr di macinato
mezza cipolla
olio evo 4 cucchiai
sale qb
pepe
basilico
prezzemolo tritato
Preparazione;
Prendere una padella antiaderente abbastanza alta.
taglia la cipolla metti l'olio e unisci i funghi.
aggiungere la macinata fare rosolare e dopo 10 minuti i piselli.
Coprire e fare insaporire per 5 minuti a fuoco lento.
Aggiungere la pelata e fare amalgamare tutto in padella.
Dopo 5 minuti aggiungi le penne in padella e 2 bicchieri pieni di acqua.
Fare cuocere lentamente con il coperchio sopra e girare di tanto in tanto
unendo adagio l'acqua se occorre mano mano.
Aggiungere il sale il prezzemolo tritato.
A fine cottura mettere basilico 2 sottilette e parmigiano e lascia 2 minuti con coperchio sopra.
Servire dopo che la sottiletta si e' fusa.
Nel mio blog trovi ricette facili e veloci alla portata di tutte,pubblico quello che preparo per la mia famiglia giorno per giorno
venerdì 18 settembre 2015
mercoledì 16 settembre 2015
Pane casereccio alle noci e semi di lino
Per elaborare questo ottimo pane per prima cosa procuratevi 150 gr di pasta madre..
Se poi non sai come procurarti il lievito madre ti do io un suggerimento, la sera prima prendi un grammo di lievito un cucchiaino di zucchero o di miele aggiungendo 100 ml di acqua e 100 di farina mescola tutto e chiudi l'impasto in un barattolo di vetro cosi comincia la fermentazione e il giorno dopo se ti serve fai il pane altrimenti lo rinfresci un po' con farina e un poco di acqua.
COME FARE IL PANE CON LE NOCI E LIEVITO MADRE
INGREDIENTI:
150 g di pasta madre ( criscito)
300 ml di acqua tiepida
500 g di farina 00
100 gr di noci sgusciate
30 g di semi di lino
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di zucchero ,12 g di sale
PREPARAZIONE:
In una zuppiera mettere il lievito madre e aggiungere l'acqua, l'olio e lo zucchero
Sciogliere per bene il lievito nell'acqua aggiungendo la farina e il sale lavorando per bene formando un panetto.
Metterlo poi a crescere in una zuppiera coperto con una pellicola in un luogo caldo per 2 o 3 ore dipende dall'ambiente,io vi consiglio se volete abbreviare i tempi sotto il forno della cucina a luce accesa.
Quando l'impasto e' raddoppiato fa delle pezzature da 300 g distendile mettendo in mezzo le noci sgusciate e i semi di lino.
Arrotola la pasta su se' stessa passandola nei semi di lino e rimetti a ricrescere per ancora un'ora in teglia con carta da forno.
Prima di infornare a 220° spennella il pane con il latte e lascia cuocere per 30 minuti circa.
lunedì 14 settembre 2015
Biscotti al cocco lastminut
I biscotti al cocco sono dei piccoli dolcetti semplici e veloci da realizzare in solo 5 minuti.
Ottimi come merenda sfiziosi da proporre ai tuoi ospiti.
Ottimi come merenda sfiziosi da proporre ai tuoi ospiti.
Con queste dosi fai 15 biscotti, ma se vuoi di piu' allora raddoppia gli ingredienti.
INGREDIENTI:
200 g di cocco
130 g di zucchero
2 albumi di uovo
200 g di cocco
130 g di zucchero
2 albumi di uovo
PREPARAZIONI :
Versare il cocco in una ciotola aggiungere lo zucchero a velo i due albumi d' uovo e mescolare.
Formare delle palline e schiacciale un po' ponendole in teglia su carta da forno.
Infornare a 220 gradi per 5 minuti..
Versare il cocco in una ciotola aggiungere lo zucchero a velo i due albumi d' uovo e mescolare.
Formare delle palline e schiacciale un po' ponendole in teglia su carta da forno.
Infornare a 220 gradi per 5 minuti..
Servire con un bel bicchierini di limoncello
Come togliere macchie di diverse sostanze da tessuti e stoffe.
MACCHIE DI CAFFÈ
Per la biancheria: acqua tiepida con borace
Per la lana e seta: si bagna con glicerina e si ripete l'operazione.
Si lava quindi con acqua tiepida e qualche goccia di spirito.
se il caffe' contiene latte o cioccolato, bisogna lavare con acqua tiepida e sapone.
Sulla biancheria l'acido cloridrico diluito a sicuro effetto.
MACCHIE DI ERBE
Di solito e' sufficiente una buona lavatura con acqua bollente.
Sulle stoffe e tessuti delicati nella tinta, l'alcool ha buona efficacia.
Sulla biancheria e sulle tinte solide si ha buon risultato usando una soluzione di carbonato di soda.
Sugli abiti in genere si usa una miscela di 30 gr di acqua, 25 di ammoniaca e 2 gr di acqua ossigenata.
Si umettano le macchie e si risciacqua con acqua fredda.
MACCHIE DI COLORI AD OLIO
Si prepara una miscela in parti eguali di alcool, benzina, acquaragia.
Si umetta piu' volte e si passa una lama, poco affilata, sulla macchia per toglierla.
Si passa poi con acqua calda e si strofina.
MACCHIE DI CATRAME
Le macchie di catrame si possono togliere spargendo sulla macchia un po' di burro insipido,
e dopo un po' di tempo con una flanella imbevuta di benzina si eliminera' il grasso.
Sono pure efficaci la benzina e l'essenza di trementina.
MACCHIE DI BIRRA
Per togliere le macchie di birra in genere si tenta con acqua e sapone.
Sulla lana si tolgono con acqua tiepida e sale da cucina, sulla sete invece con parti uguali
Sulla lana si tolgono con acqua tiepida e sale da cucina, sulla sete invece con parti uguali
di acqua e alcool, bagnando la parte interessata con una spugna e ripetendo più volte
ove accorre.
MACCHIE DI CERA
Si toglie l'eccesso di cera ponendo della carta assorbente fra un ferro caldo e la cera.
Si bagna la macchia con l'essenza di trementina.
MACCHIE DI IODIO
Sulla biancheria: soluzione di iposolfitodi soda e quindi potassa caustica,molto diluita.
MACCHIE DI OLIO
Spargere sulle macchie abbondante talco e lasciare per varie ore esposto all'aria onde
l'unto dell'olio possa venire assorbito dal talco.
MACCHIE DI LIQUORE
Tessuti chiari: acqua e sapone all'olio di oliva. si puo' tentare di toglierla anche con alcool.
MACCHIE DI SUDORE
L'ammoniaca diluita in acqua elimina tali macchie.
Le macchie di antica data si possono eliminare con leggera soluzione di acido ossalico.
MACCHIE DI VINO
Quando le macchie sono recenti si possono cospargere di sale da cucina e sfregare con succo di limone e sapone; poi risciaquare bene e se le macchie non son oscomparse ripetere l'operazione.
Le macchie di vino si tolgono dalla seta bianca esponendo questa all'azione del gas solforoso.
domenica 13 settembre 2015
Torta millefoglie con crema chantilly e fragoline di bosco
Per fare questo dolce avrai bisogno di tre sfoglie tonde che puoi trovare facilmente nei biscottifici o centro commerciale, se non la trovo tonda puoi comprare la quadrata cambia solo la forma ma e' uguale.
INGREDIENTI:
Sfoglia millefoglie tonda
Fragoline di bosco 200gr
Zucchero a velo
Granella di noccioline
Fiorellini di zucchero per guarnire
PER LA CREMA
4 Tuorli
100 gr zucchero
500 ml di panna
Un limone
130 di burro
4 Tuorli
100 gr zucchero
500 ml di panna
Un limone
130 di burro
Preparazione:
In un pentolino sciogliere il burro
Unire lo zucchero e mescolare aggiungendo il succo di limone le uova e girare con un cucchiaio di legno facendo addensare a fuoco moderato.
Intanto montare la panna ed incorporala con delicatezza alla crema preparata in precedenza e raffreddata.
Trasferire in una ciotola a farla riposare per due ore dopo di ché potete farcire la torta.
In un pentolino sciogliere il burro
Unire lo zucchero e mescolare aggiungendo il succo di limone le uova e girare con un cucchiaio di legno facendo addensare a fuoco moderato.
Intanto montare la panna ed incorporala con delicatezza alla crema preparata in precedenza e raffreddata.
Trasferire in una ciotola a farla riposare per due ore dopo di ché potete farcire la torta.
Questa crema è una delle più gettonate e apprezzate per la sua leggerezza provatela e i risultati saranno ottimi per le farcitura delle vostre torte.
Procedimento per assemblare la torta:
Prendi la prima sfoglia mettila in un vassoio spalma una parte della crema e metti le fragoline sopra copri con la seconda sfoglia e metti il resto della crema con altre fragoline
Infine poni la terza sfoglia e guarnire con zucchero a velo noccioline intorno ad essa è qualche fiorellino.
Prendi la prima sfoglia mettila in un vassoio spalma una parte della crema e metti le fragoline sopra copri con la seconda sfoglia e metti il resto della crema con altre fragoline
Infine poni la terza sfoglia e guarnire con zucchero a velo noccioline intorno ad essa è qualche fiorellino.
sabato 12 settembre 2015
Melenzane al naturale
Le melenzane al naturale in barattoli sono conservate senza olio senza aceto praticamente vengono fatte con si fanno le bottiglie di pomodoro.
A me piacciono tanto le melenzane perciò il periodo di settembre le conservo in barattoli sottovuoto per tirarle fuori al momento giusto specialmente a Natale che costano.
Sono facile da elaborare in questo modo puoi anche fare la parmigiana domenicale nei periodi invernali quando le melenzane non ci stanno tu le tieni in dispensa e fai quello che ti gusta, a funghetti, alla parmigiana, con l 'aceto olio e peperoncino.
A me piacciono tanto le melenzane perciò il periodo di settembre le conservo in barattoli sottovuoto per tirarle fuori al momento giusto specialmente a Natale che costano.
Sono facile da elaborare in questo modo puoi anche fare la parmigiana domenicale nei periodi invernali quando le melenzane non ci stanno tu le tieni in dispensa e fai quello che ti gusta, a funghetti, alla parmigiana, con l 'aceto olio e peperoncino.
INGREDIENTI:
Melenzane ii compro una cassetta intera voi potete comprare quando voi ne desiderate
Barattoli in vetro con tappo a vite.
Sale.
PROCEDIMENTO:
Per conservare le melenzane a funghetti, o a spicchio si tagliano con tutta la buccia e a strati si mettono sotto sale; lasciandole così per 4 ore con un peso sopra per fare eliminare l'acqua.
Trascorso questo tempo poi le metti in barattoli con tappo a vite chiudendo bene.
Trascorso questo tempo poi le metti in barattoli con tappo a vite chiudendo bene.
Prendi una pentola abbastanza capiente riempita di acqua e inserisci i barattoli pieni di melenzane al suo interno è lascia bollire per 25 minuti come si fa con le bottiglie di pomodoro.
Dopo lascialo raffreddare nella pentola prima di tirare fuori.
Quando hai voglia di usarle devi estrarlo dal barattolo e dargli una sciaquatina ad acqua corrente e non usare il sale se le friggi.
Le melenzane al naturale puoi usarle in qualsiasi modo al momento giusto farle con sugo; con la pizza con l'aceto aglio e peperoncino insomma tutto quelli che la fantasia ti suggerisce..
venerdì 11 settembre 2015
Spaghetti scoglio saltati in padella
INGREDIENTI:
400 Gr di spaghetti
500 Gr di cozze
300 Gr di vongole
300 Gr di gamberetti senza sgusciare
500 Gr pomodorini di collina (pelata)
Olio evo 4cucchiai
Aglio,peperoncino, sale.prezzemolo tritato
400 Gr di spaghetti
500 Gr di cozze
300 Gr di vongole
300 Gr di gamberetti senza sgusciare
500 Gr pomodorini di collina (pelata)
Olio evo 4cucchiai
Aglio,peperoncino, sale.prezzemolo tritato
PROCEDIMENTO:
In un tegame mettere olio aglio e peperoncino e lasciare aprire le cozze e le vongole.
In una pentola invece mettere olio aglio e unire la pelata di pomodorini lasciare cuocere 10 minuti e unire i gamberetti cuocere 5 minuti e spegni.
Pulire una parte dei molluschi e unirli al sugo che sta in pentola l altra metà lascialo con il guscio.
Cuocere gli spaghetti in acqua salata scolarli a metà cottura e finire la cottura nel tegame dove hai aperto i molluschi facendo assorbire l' acqua dei molluschi
Unire il sugo di gamberetti prezzemolo girare il tutto e impattare.
In un tegame mettere olio aglio e peperoncino e lasciare aprire le cozze e le vongole.
In una pentola invece mettere olio aglio e unire la pelata di pomodorini lasciare cuocere 10 minuti e unire i gamberetti cuocere 5 minuti e spegni.
Pulire una parte dei molluschi e unirli al sugo che sta in pentola l altra metà lascialo con il guscio.
Cuocere gli spaghetti in acqua salata scolarli a metà cottura e finire la cottura nel tegame dove hai aperto i molluschi facendo assorbire l' acqua dei molluschi
Unire il sugo di gamberetti prezzemolo girare il tutto e impattare.
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